di Redazione
Yad Vashem implora i leader politici, culturali, religiosi e accademici di intraprendere azioni significative contro l’antisemitismo e di opporsi con fermezza e chiarezza a coloro che sposano l’odio verso Israele e gli ebrei. La comunità globale deve unirsi per affrontare questa terribile minaccia e salvaguardare gli ebrei ovunque.
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Vicini a Israele, nell’ora più buia
Attualità
Della Pergola: «Una data che ha cambiato il corso della storia. Hamas deve essere distrutto»
Cultura
Pio XII e gli ebrei: quale fu il ruolo giocato dalla Chiesa durante la Shoah? È tempo di una rilettura
Comunità
In visita alla Scuola ebraica il Ministro dell’Istruzione Valditara e il Sindaco di Milano Beppe Sala
Le parole di Lia Levi: «Israele, Hamas, l’antisemitismo e la sfida della Pace»
di Redazione
«Per la prima volta posso dire dentro di me e anche fuori di me che siamo nuovamente di fronte agli elementi di una possibile Shoah. I terroristi di Hamas non hanno detto “Abbiamo ucciso tot israeliani”: si sono vantati di aver ucciso degli “ebrei”». Queste le parole della scrittrice Lia levi a La Stampa.
Terrore all’aeroporto. In Daghestan tentativo di linciaggio di ebrei e israeliani prosegue per ore
di Anna Balestrieri
Una cinquantina di dimostranti ha pattugliato con un blocco delle auto l’uscita dell’aeroporto, fermando i passeggeri e chiedendo loro di dimostrare la propria nazionalità. Scene di concitazione con incitamenti al linciaggio degli ebrei al suono dello slogan “Allah hu Akhbar” si sono susseguite per diverse ore all’aeroporto, con una caccia all’uomo stanza per stanza.
Due bambini e un demone, nello Yemen di cento anni fa
di Nathan Greppi
Ambientata in Yemen ai primi del ‘900, la storia segue le vicende di Benjamin e Hakim, un bambino ebreo e uno musulmano, in un piccolo villaggio dove le due comunità da tempo convivono senza grossi problemi. Un equilibrio che si viene a spezzare nel momento in cui nel villaggio compare una figura demoniaca, che lancia una maledizione sui suoi abitanti e semina il panico.
New York: studenti ebrei intrappolati nella biblioteca di un college da manifestanti pro-Hamas
di Redazione
Mercoledì 25 ottobre gli studenti ebrei del Cooper Union College di New York City si sono trovati presi di mira da una folla aggressiva e piena di odio di compagni studenti che si erano radunati per sostenere i terroristi di Hamas. La folla antisemita li ha intrappolati gli studenti ebrei in una biblioteca della scuola.
Un ex abitante di Gaza: “In ogni casa c’è un terrorista”
di Redazione
All’inizio di questa settimana, in un’intervista con News 12, Yaron Avraham ha parlato con Dor Shahar, nato Ayman Sobah a Khan Yunis e scappato di casa quando aveva solo 13 anni. “A scuola ci insegnavano a uccidere gli ebrei perché gli ebrei hanno preso la terra di tuo nonno. Chi uccide un ebreo va dritto in paradiso, è un martire”.
“Ne ho uccisi dieci con le mie mani”: la telefonata di un terrorista del 7 ottobre ai suoi genitori
di Redazione
Nella chiamata si sente l’uomo raccontare con entusiasmo ai suoi genitori che si trova a Mefalsim, un kibbutz vicino al confine di Gaza, e che da solo ha ucciso 10 ebrei. “Guarda quanti ne ho uccisi con le mie stesse mani! Tuo figlio ha ucciso gli ebrei!” dice, secondo una traduzione inglese. Mamma, tuo figlio è un eroe”, aggiunge poi.
Berlino: tensione e solidarietà dopo gli attacchi di Hamas in Israele
di Roberto Zadik
La Berlino ebraica in subbuglio, dopo gli attacchi di Hamas in Israele. Dall’antisemitismo, con le case ebraiche “marchiate” con la Stella di David, alla solidarietà di centinaia di cittadini davanti alla sinagoga Fraenkenlufer
Chiesa e Shoah: leggi razziali e le responsabilità delle élite ecclesiastiche
di Anna Balestrieri
Giunto alla sua seconda giornata di lavori, il convegno della Pontificia Università Gregoriana, dedicato ai nuovi documenti del Pontificato di Papa Pio XII ed al loro significato per i rapporti tra ebrei e cristiani ha approfondito la responsabilità delle élite ecclesiastiche riguardo alle leggi razziali.
Chiesa e Shoah: la responsabilità del Vaticano nella fuga dei criminali nazisti
di Anna Balestrieri
Il tema centrale è stato la connessione tra l’incipiente guerra fredda e il ruolo precursore della Santa Sede in funzione anti-sovietica. Gerald Steinacher della University of Nebraska-Lincoln si è concentrato sulle responsabilità del Vaticano nella fuga dei criminali di guerra nazisti dalla giustizia alleata, analizzando il ruolo in questo contesto della commissione Pontificia Opera di Assistenza.
Israele sotto attacco: rischio di un aumento globale dell’antisemitismo e mobilitazione della diaspora ebraica per la sicurezza
di Marina Gersony
Le preoccupazioni si estendono anche agli israeliani all’estero e agli ebrei della diaspora, temendo possibili ritorsioni. Nei siti ebraici di tutto il mondo, l’atmosfera è cupa e pesante a causa degli attacchi.