di David Fiorentini
Il Ministero dell’Energia israeliano e la compagnia petrolifera greco-britannica Energian hanno ufficialmente annunciato la scoperta di un nuovo giacimento di gas naturale al largo delle coste israeliane. Secondo le prime stime, il campo contiene circa 68 miliardi di metri cubi di gas, un numero notevole se considerato che il fabbisogno annuale israeliano si attesta poco sotto i 13 miliardi di metri cubi.
Gas
Israele e Libano raggiungono un accordo sui confini marittimi per lo sfruttamento dei giacimenti di gas
di Francesco Paolo La Bionda
L’accordo consentirà di risolvere la disputa tra i due paesi per sfruttamento dei giacimenti di gas sottomarini che si trovano lungo l’area di confine. Secondo le indiscrezioni trapelate alla stampa dovrebbe collocare il giacimento di Karish interamente sotto controllo israeliano, mentre quello di Qana sarebbe condiviso ma il suo sfruttamento sarebbe assegnato al Libano, mentre Israele verrebbe compensato dalla Total, assegnataria della licenza per l’estrazione del gas.
Israele aumenta la produzione di gas per l’Europa e negozia col Libano sui giacimenti contesi
di Francesco Paolo La Bionda
Israele ha aumentato la produzione di gas naturale del 22% nella prima metà del 2022, portandola a 10,85 miliardi di metri cubi; inoltre, nei primi sei mesi dell’anno le esportazioni del combustibile sono aumentate del 35%.
Israele finalizza la vendita del 22% del giacimento di gas Tamar agli Emirati Arabi Uniti
di David Fiorentini
L’intesa, di circa 1 miliardo di dollari, che prevede una cessione pari al 22% dell’intero deposito, è il più grande accordo commerciale sancito tra gruppi israeliani ed emiratini da quando Israele ed EAU hanno normalizzato i loro rapporti.
Ventimila leghe sotto i mari, alla ricerca del gas del futuro
di Raffaele Picciotto
Una guerra spietata e una posta in gioco altissima: il più ricco giacimento di gas del Mediterraneo orientale.