hamas

Caro papà ti sbagli, Israele non è affatto un miracolo della Storia…

Mondo

di Ester Moscati
Tre generazioni a confronto: ma chi sono i giovani jewish Usa che in nome dei diritti umani scendono in piazza contro Israele? E perché lo fanno? Ecco come il 7 ottobre ha cambiato il sentiment degli ebrei americani su Israele. Un divorzio annunciato. Lo spiega il giurista e pensatore Noah Feldman

La storia dell’ostaggio di Hamas a Gaza diventato monaco buddhista

Personaggi e Storie

di Redazione
Rapito insieme ad altri lavoratori agricoli sequestrati nei kibbutz intorno alla Striscia, Natthaporn ha vissuto giorni di terrore, implorando Buddha ogni giorno per la sua salvezza. In quelle ore oscure ha fatto una promessa a sé stesso: se avesse visto l’alba di un nuovo giorno sarebbe diventato monaco buddhista.

In Brasile, episodi di antisemitismo aumentati del 1000%

Mondo

di Nathan Greppi
“Questo è un dato scioccante poiché, nonostante l’antisemitismo strutturale e latente, il Brasile è sempre stato percepito come un paese molto aperto e tollerante, dove la presenza ebraica era ben accetta”, dichiara a Mosaico la giornalista e ricercatrice Gabriela Franco.

Will Media: scandali e politiche antisraeliane

Italia

di Redazione
Creata il 20 gennaio 2020 la piattaforma “Will” nasce da un’idea dell’influencer Imen Jane e del suo socio Alessandro Tommasi con lo scopo di “fornire uno spazio informativo per i curiosi di tutto il mondo”.

La madre dell’ostaggio Hersh Goldberg-Polin nella classifica del TIME delle 100 persone più influenti del mondo

Personaggi e Storie

di Redazione
L’inclusione della madre di Hersh Polin riconosce l’impatto che lei, suo marito Jon Polin, insieme a centinaia di altre famiglie di ostaggi rapiti da Hamas, e milioni di persone in tutto il mondo hanno avuto nel sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sulla crisi degli ostaggi. Riconosce inoltre i loro sforzi incessanti per continuare a lottare per il rilascio di Hersh e di tutti gli ostaggi.

Mordechai Kedar (foto Wikidata)

«Molti israeliani che un tempo erano favorevoli alla creazione di uno Stato palestinese, dopo il 7 ottobre non ci credono più». Intervista a Mordechai Kedar

Israele

di Nathan Greppi
Docente presso il Dipartimento di Arabistica dell’Università Bar-Ilan, che ha servito per 25 anni nell’Aman, l’intelligence militare israeliana, raggiungendo il grado di tenente colonnello, ha teorizzato una “Soluzione a otto Stati”, che prevede la suddivisione dei territori sotto il controllo palestinese in otto emirati, ognuno indipendente dagli altri.

Da Siena, un sit in di solidarietà con Israele

Italia

di David Fiorentini
Dopo che un manipolo di manifestanti pro-Palestina ha fatto irruzione nel Senato Accademico dell’Università di Siena, pretendendo il boicottaggio delle cooperazioni con gli atenei israeliani, la sezione locale del Partito Radicale ha organizzato di fronte al Duomo una manifestazione a sostegno di Israele.

Ultime notizie da Israele: incontro con il giornalista Michael Sfaradi

Eventi

di Anna Balestrieri
Ci sarà un ingresso militare a Rafah? Perché il parziale ritiro delle truppe dal sud di Gaza, significa che la guerra sta finendo o altro? Come procede la trattativa per il rilascio degli ostaggi? Stiamo andando verso le (ennesime) elezioni? Il giornalista Michael Sfaradi ha cercato di darvi risposta durante un evento online organizzato dall’Unione Associazioni Italia-Israele, sottolineando l’importanza di analizzare la situazione con calma e senza farsi trascinare dalle emozioni.