di Roberto Zadik
Memoriale della Shoah
Memoriale della Shoah: oltre 3500 visite negli open-day
Scolaresche, famiglie, cittadini hanno colto quest’occasione per conoscere questo luogo unico in Europa, in quanto il solo teatro delle deportazioni ad essere rimasto intatto.
De Bortoli: «Gli eventi della Shoah meritano una memoria distinta e separata»
Le trappole della Rete. I pericoli della semplificazione. Il rischio che il 27 gennaio diventi un rito vuoto. Parla il Presidente del Memoriale della Shoah
Il Memoriale della Shoah disponibile ad accogliere i profughi
La Fondazione Memoriale della Shoah di Milano comunica al Prefetto la propria disponibilità a collaborare all’emergenza profughi, accogliendo nei propri spazi sino a 30 donne con bambini.
L’Europa e la memoria della Shoah al centro di un convegno
di Roberto Zadik
Quali sono le sfide che la Memoria deve affrontare nel XXI Secolo? Di questo e di moltissimi altri argomenti si è parlato nell’iniziativa “Le Giornate della Memoria della Shoah nell’Unione Europea: le sfide della commemorazione nel XXI secolo” .
Bologna: è online il concorso internazionale di progettazione per il Memoriale della Shoah
di Stefania Ilaria Milani
PROMOSSa DALLA COMUNITÀ EBRAICA DI BOLOGNA E DALL’UCEI, L’OPERA SARÀ OSPITATA NELLA PIAZZA TRA VIA CARRACCI E IL PONTE DI VIA MATTEOTTI. L’INAUGURAZIONE È PREVISTA PER IL 27 GENNAIO 2016.
“Che non abbiano fine mai”: quando la musica racconta la storia ebraica
di Carlotta Jarach
Lo spettacolo di Eyal Lerner si è tenuto il 25 gennaio all’Auditorium Joseph e Jeanne Nissim del memoriale della Shoah. Sulle note della chitarra suonata da Franco Minelli e del contrabbasso di Federico Bagnasco, Eyal con la sua voce e il suo flauto dolce spazia dalla musica sefardita ladina alla ashkenazita klezmer, alternando canzoni e testo teatrale.