Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Il punto fondamentale di riflessione è che questa Parashà viene letta e studiata durante lo Shabbat che precede il 9 di Av, (Tishà beav), giorno di grave lutto per la Nazione d’Israel, dal giorno in cui fu distrutto il Tempio di Gerusalemme e il Popolo fu disperso sulla Terra.
Mosè
Maimonide: ebrei e musulmani uniti nella circoncisione, segno unico del Patto divino
di Vittorio Robiati Bendaud
La civiltà Giudeo-Araba 2 / Entrambi “figli di Abramo”, per il Rambam erano molti gli elementi di vicinanza tra ebrei e musulmani. Eppure, tra Dhimma e necessità di convivenza, tra avversione e attrazione, non tutti la pensavano come il grande medico di Cordoba. A partire dagli stessi qabbalisti spagnoli…
La sottile arte (ebraica) del compromesso
di Fiona Diwan
Segno di debolezza o espressione di forza? Necessità o virtù? Ben lungi dall’essere un pensiero debole, l’arte del compromesso è l’esito di un Sé assertivo e maturo. Una dialettica presente in molte pagine della Torà
Tre pazzi alla visita medica
Il primo: “Passo prima io perché sono Einstein, il fondatore della teoria della relatività”