nazismo

La locandina dell'evento Uniti attraverso lo sport

Uniti attraverso lo sport, contro razzismo e antisemitismo. A Tel Aviv l’incontro internazionale a 85 anni dalle Olimpiadi nella Berlino nazista

Eventi

di Ilaria Ester Ramazzotti
Ad organizzarlo lo scorso 24 agosto all’arena sportiva Menora Mivtachim di Tel Aviv, con il titolo di ‘Uniti attraverso lo sport’, sono stati il Maccabi Tel Aviv, l’Organizzazione mondiale sionista e il Center for Jewish Impact. L’occasione è stata data dalla ricorrenza degli 85 anni trascorsi dai Giochi olimpici ospitati dalla Germania nazista a Berlino nel 1936.

Opera di Richard Scheibes

Berlino, in mostra gli artisti del nazismo in carriera nella Germania federale

Arte

di Ilaria Ester Ramazzotti
La mostra ‘Divinamente dotati’. Gli artisti preferiti del nazionalsocialismo nella Repubblica federale’, aperta dal 27 agosto al 5 dicembre 2021, descrive per la prima volta la presenza e attività di questi artisti anche nelle istituzioni della vita politica, economica e culturale nella Germania del post guerra.

Manifestazioni contro il green pass

Green pass come stella gialla: un paragone assurdo e inaccettabile

Italia

di Marina Gersony
Per l’ennesima volta in questi giorni campi di concentramento, deportazioni e simboli come il Maghen David sono stati tirati in ballo per cause che non hanno nulla a vedere con quello che sono o rappresentano, come nelle inaccettabili le manifestazioni di domenica 25 luglio in tutte le città d’Italia.

Adolf Eichmann al processo a Gerusalemme

L’uomo nella gabbia di vetro

Personaggi e Storie

di Luciano Assin
Nel 1961, quando venne istruito il processo, Israele aveva 13 anni, l’età della maturità secondo la tradizione religiosa ebraica. E fu proprio da quel momento, prendendo finalmente coscienza di quello che realmente era successo, che il giovane Stato cominciò ad affrontare una realtà scomoda e imbarazzante.

josef mengele,

Nazismo e scienza, un connubio perverso nel nuovo libro di Giulio Meotti

Libri

di Nathan Greppi
Citando nei minimi dettagli nomi, eventi e dati statistici, Meotti racconta le storie di tutti quei medici, professori e ricercatori che in nome del progresso scientifico giustificavano l’uso degli internati come cavie da laboratorio, nonché l’eliminazione fisica delle categorie “inferiori”.