di Ludovica Iacovacci
Nel cuore della notte di giovedì 19 dicembre, le sirene d’allarme risuonano in Israele. Milioni di persone si recano nei rifugi antiaereo, sono le 2:35 del mattino. L’attacco balistico diretto contro lo Stato ebraico è opera degli Houti yemeniti. Si tratta del secondo missile dallo Yemen sparato questa settimana, insieme a un attacco di droni.