di Marina Gersony
Un tribunale di Parigi ha giudicato 11 persone colpevoli di aver inviato migliaia di messaggi oltraggiosi e carichi di odio online all’allora sedicenne francese «Mila», che nel gennaio del 2020 aveva pubblicato su Instagram un video in cui criticava l’Islam, dopo avere ricevuto insulti da musulmani per la sua omosessualità dichiarata. Da allora vive sotto scorta.