di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] La prossima volta che Sergio Mattarella si recherà a New York in visita all’Onu, sarà opportuno informarlo sulla natura che la caratterizza: insieme alla Corte Penale Internazionale, sono le due istituzioni che rappresentano l’odio mondiale contro Israele. Per l’Onu agisce l’UNRWA, che nel massacro del 7 ottobre ha collaborato con Hamas,
ONU
L’ONU aggiunge Israele alla lista degli Stati che commettono violazioni contro i bambini. L’ambasciatore Gilad Erdan: «Una vergogna»
di Redazione
Della lista fanno parte anche Russia, Stato Islamico, al-Qaeda, Boko Haram, Afghanistan, Iraq, Myanmar, Somalia, Yemen e Siria. Il rapporto riguarda uccisioni, mutilazioni, abusi sessuali, rapimenti o reclutamenti di bambini, rifiuto di accesso agli aiuti e attacchi a scuole e ospedali.
Le verità (scomode) sul conflitto israelo-palestinese, l’Onu e l’Occidente: una serata di grande successo al Teatro Franco Parenti
di Ilaria Myr
la conferenza ‘La verità sul conflitto israelo-palestinese’, organizzata dall’associazione Setteottobre ha visto la partecipazione di tre relatori internazionali d’eccezione: l’ex portavoce del governo israeliano, Eylon Levy, il direttore esecutivo di UN Watch, Hillel Neuer, e la fondatrice di Arabs Ask, Rawan Osman. Si è parlato di Onu, di guerra e dell’occidente inerte che non capisce che se continua ad appoggiare Hamas sarà la prossima volta.
La Corte Internazionale di Giustizia ordina a Israele lo stop alla sua offensiva militare a Rafah
di Redazione
Venerdì 24 maggio la Corte internazionale di giustizia (ICJ) – il più altro Tribunale delle Nazioni Unite – ha emesso nuove misure provvisorie che ordinano a Israele di terminare immediatamente le operazioni militari a Rafah, nel sud di Gaza, e di aprire il valico di frontiera del governatorato per le consegne urgenti di aiuti.
Con la risoluzione dell’Onu (e il tradimento degli Usa) prosegue la delegittimazione di Israele
di Paolo Salom
Questa risoluzione, mal scritta (è stata proposta da Cina e Russia: vi rendete conto?) è la patente che gli odiatori di Israele attendevano per completare l’opera di demolizione dell’unico Stato ebraico al mondo. L’America, in vista di elezioni presidenziali hanno preferito sacrificare la pedina a loro giudizio meno indispensabile nei pesi e contrappesi di un mondo sempre più instabile.
Gli ebrei americani: generazioni a confronto. Il sionismo, Israele, la giustizia. Le “ragioni” di un divorzio annunciato?
di Redazione
Per la prima volta nella storia, gli Stati Uniti si sono astenuti in una votazione contro Israele al Consiglio di Sicurezza dell’ONU. Lo hanno fatto sulla Risoluzione che chiede il cessate il fuoco a Gaza, in sottordine la liberazione degli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas, mentre non si fa menzione alcuna del pogrom del 7 ottobre.
Gaza: il Consiglio di Sicurezza dell’ONU approva una risoluzione che esige un immediato cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi. Gli Stati Uniti non pongono il veto
di Giovanni Panzeri
La risoluzione “esige un immediato cessate il fuoco per il mese del Ramadan, rispettato da tutte le parti in causa, che porti a una cessazione del conflitto duratura e sostenibile, ed esige il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi, garantendo l’accesso umanitario per assolvere alle loro esigenze mediche e di altro tipo, infine esige che le parti rispettino i loro obblighi ai sensi del diritto internazionale verso tutte le persone da loro detenute”.
L’International Legal Forum chiede le dimissioni della funzionaria ONU Francesca Albanese
di David Fiorentini
La richiesta arriva in seguito all’ennesima polemica scaturita dalla funzionaria ONU, la quale ha retwittato un post del presidente francese Macron che definiva il massacro perpetuato da Hamas il 7 ottobre come il peggiore incidente antisemita del secolo. “Il peggiore massacro antisemita del secolo? No, signor Presidente”, ha scritto Albanese su X. “Le vittime del 7/10 sono state uccise non a causa del loro ebraismo, ma in risposta all’oppressione di Israele.”
L’ONU nomina una commissione indipendente per esaminare la “neutralità” dell’UNRWA
di Redazione
Le Nazioni Unite hanno istituito una commissione per esaminare le attività dell’UNRWA durante e dopo l’attacco terroristico di Hamas contro Israele del 7 ottobre. Si tratta di un’indagine cruciale. Israele: daremo all’Onu le prove dei legami con il terrorismo.
Israele aveva già denunciato il coinvolgimento dell’UNRWA ma non era stato ascoltato
di Redazione
Ulteriori sviluppi nello scandalo UNRWA. Nuovi dettagli scioccanti nel rapporto del New York Times Rapimenti e massacri perpetrati dai dipendenti UNRWA. L’Austria si unisce al blocco di fondi.
Scandalo UNRWA: licenziati 12 dipendenti per presunto coinvolgimento negli attacchi di Hamas
di Redazione
Sospesi finanziamenti USA e da diversi Paesi. Indagini in corso. Sarebbero 12 i dipendenti licenziati dell’UNRWA (Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi nel Medio Oriente) a causa del sospetto coinvolgimento negli attacchi di Hamas del 7 ottobre in Israele.
Corte di Giustizia Internazionale: Israele rigetta l’accusa di genocidio presentata dal Sudafrica
di Giovanni Panzeri
Il consigliere legale del Ministero degli Esteri israeliano, Tal Becker, ha introdotto le tesi della difesa accusando il Sudafrica di “mantenere strette relazioni con Hamas” e affermando che “ ha presentato alla corte una visione profondamente distorta della questione, a livello fattuale e legale”.