di Michael Soncin
L’ultimo ebreo di Libia racconta… È come un tunnel dentro il quale si può ricadere, ma da cui guarire è possibile. Questo è il trauma. Bene lo può dire David Gerbi, uno delle migliaia di profughi ebrei dai paesi arabi che in seguito al pogrom che nel 2023 ha sconvolto Israele, ha rivissuto quel trauma lontano.
paesi arabi
Solo il 5% degli arabi condanna le azioni di Hamas del 7 ottobre
di David Fiorentini
Secondo un nuovo studio condotto in 16 stati arabi, solo il 5% degli intervistati crede che il massacro di Hamas del 7 ottobre sia stato un’operazione illegittima. Il sondaggio coordinato dal Centro Arabo per Studi e Politiche di Ricerca, ha coinvolto 8000 individui coprendo una serie di quesiti legati alla guerra tra Israele e Hamas a Gaza.
Israele e il mondo arabo, rapporti che cambiano. Intervista ad Anna Mahjar-Barducci
di Nathan Greppi
Prima degli attacchi di Hamas del 7 ottobre, Israele sembrava essere in procinto di trovare un accordo di pace con i sauditi, grazie alla mediazione americana. Ma adesso, viene da chiedersi che impatto avrà la guerra a Gaza sui legami con i paesi arabi costruiti negli ultimi anni: ne usciranno intatti o compromessi? Ha provato a risponderci la giornalista e scrittrice italo-marocchina.
L’11 giugno a Kesher una serata su Pagani, Moustaki e Macias: “cartoline musicali dal mondo ebraico arabo scomparso”
L’esodo silenzioso degli ebrei dai Paesi arabi alla Commissione degli Esteri
di Redazione
Il 23 maggio David Meghnagi, docente universitario, psicoanalista e studioso, ha tenuto alla Commissione degli Esteri una audizione di 45 minuti su “L’esodo silenzioso” degli Ebrei dal mondo arabo, che vide più di 850.000 ebrei costretti a lasciare i Paesi arabi. Un tema, questo, di cui si parla ancora molto poco.
La fine della presenza ebraica in terra d’Islam, un dibattito
di Nathan Greppi
Di questo si è parlato domenica 20 marzo in un dibattito su Zoom organizzato da Kesher, intitolato L’esodo silenziato degli ebrei dai paesi arabi. L’incontro è stato moderato da Davide Romano, il quale ha specificato che il tema riguarda anche gli ebrei nei paesi islamici non arabi, come l’Iran e la Turchia.
La storia plurimillenaria degli Ebrei d’Oriente: una mostra all’Istituto del Mondo Arabo di Parigi
di Redazione
Aperta dal 24 novembre 2021 al 13 marzo 2022, la mostra offre un approccio cronologico e tematico descriverà i grandi tempi della vita intellettuale e culturale ebraica in Oriente e svelerà i prolifici scambi che hanno plasmato per secoli le società del mondo arabo-musulmano.
Alla Camera dei Deputati David Meghnagi porta la storia degli ebrei del mondo arabo
di Nathan Greppi
“Credo che debba essere fatta una rivisitazione di questa pagina di storia, che riguarda l’Europa da un lato e il Vicino Oriente dall’altro” ha dichiarato il professore alla Camera dei Deputati.
L’ex Ambasciatrice Bahrein: “L’antisemitismo cresce in Occidente, ma non è un problema nei paesi arabi del Golfo”
di Francesco Paolo La Bionda
Secondo il racconto di Nonoo, il Regno del Bahrein è da lungo tempo impegnato per la coesistenza e il dialogo interreligioso e la vita ebraica è florida al suo interno, con le famiglie di fede mosaica che vivono insieme alla popolazione musulmana.
Speranze e prospettive degli Accordi di Abramo per il Medio Oriente, un dibattito alla Fondazione Einaudi
di Nathan Greppi
Come cambierà lo scenario geopolitico in Medio Oriente? Se ne è parlato lunedì 1 febbraio in un dibattito organizzato su Zoom dalla Fondazione Luigi Einaudi, intitolato ‘Gli Accordi di Abramo. Una luce in fondo al tunnel’, con gli ambasciatori in Italia di tutti i paesi interessati dagli accordi in questione.
ONU: Israele chiederà lo status di rifugiati per gli ebrei cacciati dai paesi arabi
di Nathan Greppi
La risoluzione è stata proposta a pochi giorni da due anniversari importanti: il primo, il 29 novembre, dei 72 anni da quando le Nazioni Unite hanno emanato il piano di partizione dal quale nacque lo Stato d’Israele, e il secondo, il 30, del giorno del ricordo proprio per gli ebrei cacciati dai paesi arabi. Le due date sono collegate, poiché proprio il giorno dopo la partizione aumentarono esponenzialmente le persecuzioni antiebraiche in quei luoghi.
L’altro Mossad
di Antonio Picasso
La storia quasi sconosciuta di Jamil Cohen è una delle molte avventure degli agenti del Mossad operativi nei Paesi arabi tra gli anni Quaranta e Cinquanta: ebrei costretti a lasciare il proprio Paese arabo per reinventarsi una vita in Israele. Una riflessione su un esilio ancora troppo poco noto.