di David Zebuloni
Con il pronipote Dov Forman, durante il lockdown, all’età di 97 anni, ha cominciato a diffondere la sua storia di sopravvissuta alla Shoah sui social, diventando, con milioni di follower, una celebrità e un modello di forza per tanti giovani e non solo.
Shoah
La verità sul massacro di Ponary del 1941 ora in un nuovo libro di Chris Heath
di Pietro Baragiola
All’inizio del 1944 alcuni prigionieri, armati di cucchiai, scavarono un lungo tunnel di fuga e in 80 tentarono la fuga. Alla fine della guerra gli 11 sopravvissuti cercarono di raccontare al mondo ciò che era successo, ma i loro racconti non sono mai stati presi seriamente in considerazione. Fino a oggi.
Vandalizzato il memoriale della Shoah di Berlino, che ricorda le donne di Rosenstrasse
di Redazione
L’atto vandalico è stato scoperto mercoledì da una guida turistica che si trovava sul posto. L’edificio è stato deturpato con la scritta in inglese “Gli ebrei stanno commettendo un genocidio”, mentre a fianco sul terreno le parole “Liberate la Palestina” assieme al disegno della bandiera palestinese.
“Fervore”, il peso della memoria su una famiglia disfunzionale
di Nathan Greppi
Tra coloro che sopravvissero alla Shoah e ai campi di concentramento, non tutti hanno voluto raccontare ciò che hanno passato. In questi casi, vale la pena di porsi alcune domande: fino a dove ci possiamo spingere per tramandare la memoria da una generazione all’altra?
I profeti nella tradizione ebraica visti da Elie Wiesel
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Elie Wiesel è stato uno dei testimoni più attivi e impegnati della Shoà, un portavoce efficace e autorevole del popolo ebraico, uno scrittore e un conferenziere popolarissimo. È stato anche un appassionato divulgatore della tradizione ebraica, in particolare del midrash
Una nuova legge sulla cittadinanza in Germania. Gli aspiranti cittadini tedeschi dovranno riconoscere il diritto di Israele a esistere
di Redazione
Chiunque voglia diventare un cittadino tedesco dovrà rispondere a domande sul diritto di Israele ad esistere, una misura che esclude gli antisemiti dal processo. La Germania è il primo Paese a richiedere ai nuovi cittadini di riconoscere formalmente la legittimità di Israele come nazione sovrana. Questa legge rappresenta un passo significativo nella lotta contro l’antisemitismo, sottolineando l’importanza di una consapevolezza storica e culturale tra i nuovi cittadini.
Germania, Memoria “violata” a Weimar. Vandalizzate con la scritta “Ebrei criminali” una serie di pietre d’inciampo
di Roberto Zadik
L’attuale spirale di antisemitismo non risparmia nemmeno la Memoria della Shoah. Nella cittadina di Weimar, famosa per la sua Repubblica prima della catastrofe nazista, una serie di pietre d’inciampo sono state deturpate da gravi offese antisemite, non si conoscono ancora i responsabili.
Sami Modiano a Scuola, la struggente testimonianza e l’abbraccio ai ragazzi: “Non dimenticate quello che ci hanno fatto”
di Comunicazione Scuola
Di passaggio a Milano per l’inaugurazione della mostra del CDEC Ebrei di Rodi. Eclissi di una Comunità 1944-2024, Sami Modiano è stato invitato a Scuola su iniziativa dell’Assessore alle Scuole Dalia Gubbay, che ha fortemente voluto questo incontro con gli studenti. Lui si è reso immediatamente disponibile e il 10 maggio, accompagnato dalla moglie, era sul palco dell’Aula Magna, presentato dal preside Marco Camerini e da Rav Arbib.
Inaugurato il progetto sulla deportazione ebraica da Rodi. Sami Modiano: “Tocca a voi trasmettere la memoria”
di Ilaria Myr
Il sopravvissuto ha parlato durante il lancio di ‘Ebrei di Rodi. Eclissi di una comunità 1944 – 2024’ realizzata dalla Fondazione CDEC e dalla Fondazione Memoriale della Shoah, che include un’installazione fisica partecipativa al memoriale, aperta fino al 2 settembre, e un portale sui deportati da Coo e Rodi.
L’angelo di Rugby: per Yom HaShoah, la storia sconosciuta di Alan Overton e il suo coraggio nel salvare i bambini ebrei
di Marina Gersony
Alan Overton era un attivo negoziante di Rugby nonché un devoto cristadelfiano. Dedicò le sue energie a salvare i bambini ebrei in fuga dalla persecuzione nazista. Dopo la Notte dei Cristalli, l’ondata dei pogrom antisemiti divampati su scala nazionale nella Germania nazista tra il 9 e il 10 novembre 1938, l’uomo ricevette centinaia di lettere scritte da genitori ebrei sconvolti nell’Europa continentale.
“La promessa di Irena”: esce il nuovo adattamento cinematografico sulla vita dell’infermiera che salvò 12 ebrei durante la Shoah
di Pietro Baragiola
Irena aveva solo 19 anni quando venne sfollata dalla sua città natale di Kozienice, in Polonia, e fu assegnata alla gestione della casa di un comandante nazista dove, all’insaputa di tutti, riuscì a nascondere diversi suoi amici ebrei. Diretto dalla regista Louise Archambault, ‘La promessa di Irena’ è stato girato in Polonia nel 2022 tra le città di Varsavia e Lublin e arriverà nelle sale europee nell’autunno del 2024.
Italia 2024: un evento sulla Shoah viene annullato perché “il momento è delicato”
di Nathan Greppi
Lo storico Alessandro Matta ha visto la presentazione del suo saggio ‘Gli ebrei della Sardegna durante le leggi antiebraiche e la Shoah’ (Giuntina), prevista per il 3 maggio nel capoluogo sardo, venire cancellata dall’associazione ospitante, motivando la decisione a causa del “momento delicato” legato alla guerra a Gaza.