di Fiona Diwan
Pubblichiamo l’articolo scritto da Fiona Diwan, direttore dei media della Comunità Ebraica, e pubblicato oggi domenica 25 aprile sul Foglio, sul nuovo libro di Gabriele Nissim, presidente Gariwo, Il bene Possibile. Essere giusti nel proprio tempo (Utet).
Shoah
Usa: giovani e adulti ignorano cosa siano Auschwitz e la Shoah
di Paolo Castellano
Il 41% degli americani non sa cosa sia avvenuto ad Auschwitz. A dirlo è un ampio studio nazionale che ha analizzato la consapevolezza della Shoah e la conoscenza dei fatti storici riguardo genocidio ebraico perpetrato da Hitler degli americani adulti.
Gli ebrei in Alto Adige: quando la patria uccide
di Marina Gersony
Serata intensa e di grandi emozioni quella che si è svolta mercoledì 11 aprile in cui i ricercatori Sabine Mayr e Joachim Innerhofer hanno presentato la versione italiana del libro Quando la patria uccide. Storie ritrovate di famiglie ebraiche in Alto Adige. Sono intervenuti anche testimoni e i loro discendenti.
Letteratura israeliana e memoria della Shoah: un legame inscindibile
di Roberto Zadik (video di Orazio Di Gregorio)
Introdotta da Rav Della Rocca, la serata di Kesher, tenutasi il 17 aprile, ha coinvolto tre relatori d’eccezione: Cyril Aslanov, Docente all’Università Ebraica di Gerusalemme, Fiona Diwan Direttrice dei media della Comunità ebraica di Milano e la traduttrice Raffaella Scardi,
Oggi è Yom HaShoah: una riflessione sul ‘numero infame’
di Luciano Assin
Una riflessione in occasione di Yom HaShoah. Da qualche anno è di moda in Israele fra i nipoti dei sopravvissuti alla Shoah di farsi tatuare sul braccio il numero dei propri genitori o nonni. E’ forse il tatuaggio il modo migliore per perpetuarne la memoria, almeno nella cerchia familiare?
Senatori americani criticano la Polonia: “Nessuna discriminazione sulle restituzioni dei beni sequestrati agli ebrei”
di Paolo Castellano
59 senatori hanno inviato una lettera al governo polacco, chiedendo di modificare l’ultimo disegno di legge sulla questione della restituzione dei beni ebraici sequestrati durante la seconda guerra mondiale che discriminerebbe gli ebrei sopravvissuti alla Shoah e i loro eredi che oggi risiedono negli Stati Uniti.
Polonia: la riscrittura della Storia e l’antisemitismo (mai morto davvero)
di Roberto Zadik e Nathan Greppi
Rischia fino a tre anni di carcere chiunque definisca “polacchi” i campi di concentramento costruiti dai nazisti sul suolo polacco occupato dal Terzo Reich.
Ebrei a Shanghai, una pagina orientale di storia ebraica
di Nathan Greppi
Durante la seconda guerra mondiale, la città cinese ospitò ben 18.000 profughi ebrei, grazie anche a Ho Fenh Shan, console cinese a Vienna, che fornì a migliaia di ebrei i visti per imbarcarsi. Di questo parla il libro Ebrei a Shanghai. Storia dei rifugiati in fuga dal Terzo Reich (O barra O edizioni), curato dalla storica Elisa Giunipero e presentato mercoledì 14 marzo all’Università Cattolica.
Memoria e Shoah al centro di Tempo di Libri
di Paolo Castellano
Numerosi gli stimolanti incontri dedicati al tema della memoria e della Shoah, avvenuti durante l’ultima edizione della fiera internazionale dell’editoria Tempo di Libri. La kermesse letteraria si è svolta dall’8 al 12 marzo presso la Fiera Milano City.
Al Palazzo della Regione un incontro per ricordare le donne nella Shoah
di Nathan Greppi
Del ruolo delle donne durante la Shoah si è parlato giovedì 8 marzo, in occasione della Festa della Donna, all’incontro Punti di luce: Le Donne nella Shoah, tenutosi al Palazzo della Regione Lombardia. Inaugurata anche una mostra sul tema che rimarrà aperta fino al 28 marzo al memoriale della Shoah.
L’8 marzo Regione Lombardia, Figli della Shoah e Yad Vashem organizzano un seminario di aggiornamento per docenti sulle donne nella Shoah
In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna, giovedì 8 marzo la Regione Lombardia in collaborazione con l’Associazione Figli della Shoah e l’Istituto Yad Vashem di Gerusalemme, organizzano un Seminario di aggiornamento per docenti.
Polonia, legge sulla Shoah: chi è Jonny Daniels, l’uomo venuto da Varsavia
di Fiona Diwan
Profilo di Jonny Daniels, l’uomo che ha reso la questione della Legge approvata in Polonia sulla Shoah un affare internazionale, il “regista” di un casus belli – una questione esplosiva che rischia di far saltare i rapporti tra la Polonia da una parte, e Israele e Usa dall’altra – rimbalzato su tutti i giornali.