di Esterina Dana
Il fascino di questo racconto è insito nella sua forma espressiva che trasforma una ricerca storica genealogica in una sorta di seduzione poliziesca. Il susseguirsi dei dubbi, esplicitati talvolta con gustosa ironia, talaltra con trepida curiosità, coinvolge i lettori rendendoli partecipi di un’indagine che consente di entrare in empatia con l’autrice.