di Redazione
È ancora bufera dopo le parole di Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di martedì 24 ottobre. Dichiarazioni che non sono affatto piaciute a Israele che ha preso contromisure vietando i visti ai rappresentanti delle Nazioni Unite.
terrorismo
“Ne ho uccisi dieci con le mie mani”: la telefonata di un terrorista del 7 ottobre ai suoi genitori
di Redazione
Nella chiamata si sente l’uomo raccontare con entusiasmo ai suoi genitori che si trova a Mefalsim, un kibbutz vicino al confine di Gaza, e che da solo ha ucciso 10 ebrei. “Guarda quanti ne ho uccisi con le mie stesse mani! Tuo figlio ha ucciso gli ebrei!” dice, secondo una traduzione inglese. Mamma, tuo figlio è un eroe”, aggiunge poi.
Massacro del 7 ottobre. Kibbutz Holit: le storie dietro ai numeri
di Sofia Tranchina
La testimonianza di Giulia Temin, milanese trapiantata in Israele, che racconta del kibbutz in cui è cresciuto suo marito, dove lei stessa ha vissuto per un certo periodo, e dove ha visto suoceri, parenti e amici l’ultima volta poco prima del pogrom.
Hamas aveva pianificato l’attacco del 7 ottobre con agenti chimici contro cittadini israeliani. Lo rivela il Presidente Herzog
di Redazione
Il contenuto di una chiavetta USB trovata addosso a un membro di Hamas, copiato da al-Qaeda, conteneva dettagliate «istruzioni sulla produzione di armi chimiche», compresa una guida precisa per la preparazione di un dispositivo per la dispersione di agenti chimici (cianuro), secondo quanto affermato dal portavoce del Presidente.
Della Pergola: «Una data che ha cambiato il corso della storia. Hamas deve essere distrutto»
di Fiona Diwan
Un’analisi del conflitto in corso tra Israele e Hamas. Il 7 ottobre è un punto di non ritorno. «Chiediamo al mondo di scegliere da che parte stare, senza ipocrisie». Intervista a Sergio Della Pergola.
Diplomazia a Gerusalemme: Sunak e Netanyahu rafforzano solidarietà e aiuti umanitari nella lotta contro Hamas
di Redazione
«Affermo il nostro impegno come amico; saremo al vostro fianco con solidarietà», ha dichiarato Sunak accanto al Primo Ministro israeliano. «Siamo dalla parte del vostro popolo e desideriamo la vostra vittoria», ha aggiunto, condannando «gli indicibili e orribili atti di terrorismo».
I cittadini israeliani offrono rifugio ai cani abbandonati durante la furia dei missili di Hamas
di Pietro Baragiola
Sono molti infatti gli israeliani che, cercando di mettersi in salvo verso un rifugio sicuro, sono costretti ad abbandonare le proprie case con dentro i loro amici a quattro zampe. Per questo motivo diverse organizzazioni di emergenza stanno lavorando instancabilmente per raccogliere più informazioni possibili al fine d’individuare, riconoscere e salvare gli animali abbandonati.
Il Parlamento Europeo condanna gli attacchi terroristici di Hamas e riconosce il diritto di Israele all’autodifesa
di Redazione
Nella risoluzione approvata giovedì con 500 voti a favore, 21 contrari e 24 astensioni, i deputati condannano gli attacchi brutali, esprimono il loro sostegno a Israele e sottolineano che “l’organizzazione terroristica Hamas deve essere eliminata”. Chiedono anche l’immediato rilascio di tutti gli ostaggi rapiti da Hamas.
Sono 203 gli ostaggi detenuti a Gaza
di Ilaria Ester Ramazzotti
Lo ha reso noto l’esercito israeliano lunedì 16 ottobre nel corso di una conferenza stampa, dopo aver informato le rispettive famiglie. Lo Stato di Israele ha anche comunicato che dall’inizio dell’attacco ad oggi le vittime sono 1.300, i feriti 3.800 e che i missili lanciati sul territorio nazionale ammontano complessivamente a 6.753.
Allerta Antiterrorismo in aumento. Tentativo di attacco molotov a Berlino e allarme bomba a Scuola Ebraica di Roma
di Redazione
In un contesto di crescente tensione internazionale e allarme antiterrorismo, segnaliamo due eventi di rilievo: un tentativo di attacco incendiario con bottiglie molotov a Berlino e un falso allarme bomba presso una scuola ebraica a Roma.
Come Hamas ha istruito i suoi nel rapire e uccidere civili
di Nathan Greppi
Sabato 14 ottobre, l’emittente pubblica israeliana Kan ha reso noto il ritrovamento, in uno dei veicoli usati dai terroristi di Hamas durante l’assalto del 7 ottobre, di un documento scritto in codice in cui venivano istruiti su come massacrare civili e catturare ostaggi.
Francia: ceceno uccide insegnante di lettere al grido di «Allah Akbar» L’Europa difende i suoi valori
di Marina Gersony
L’attacco evidenzia il rischio rappresentato dai radicalizzati europei, che sembrano trarre ispirazione dal conflitto attuale in Medio Oriente, sollevando domande cruciali sulla radicalizzazione e la violenza. Ciò alimenta anche le preoccupazioni di un aumento globale dell’antisemitismo e della possibilità di ritorsioni e attacchi mirati ai valori delle democrazie occidentali.