di Nathan Greppi
Contenuti antisemiti sono diffusi soprattutto sulle principali piattaforme come X (ex-Twitter), Facebook, Instagram, TikTok e YouTube, così come su spazi meno regolamentati come Telegram, VKontakte e Gab. Lo spiega a Mosaico Tomer Aldubi, fondatore e direttore esecutivo del FOA (Fighting Online Antisemitism).
TikTok
“Voglio andare in paradiso, all’inferno ci sono già stata”: addio a Lily Ebert, superstite della Shoah diventata influencer a cento anni
di David Zebuloni
Con il pronipote Dov Forman, durante il lockdown, all’età di 97 anni, ha cominciato a diffondere la sua storia di sopravvissuta alla Shoah sui social, diventando, con milioni di follower, una celebrità e un modello di forza per tanti giovani e non solo.
TikTok: un’inchiesta rivela 72.000 post di matrice nazista
di Nathan Greppi
Da un’indagine condotta da Sky News, è emerso che i vecchi discorsi e la musica delle marce risalenti alla Germania nazista sono stati trasformati in audio utilizzati come base per numerosi video usciti su TikTok, e che vengono utilizzati come colonne sonore in almeno 72.534 post. I video che utilizzano questi suoni hanno raggiunto alti livelli di interazione sulla piattaforma.
Herzog incontra i dirigenti di TikTok per discutere dell’antisemitismo crescente sulla piattaforma
di David Fiorentini
I dirigenti di TikTok hanno dichiarato di aver individuato oltre 160 milioni di account falsi che diffondono retorica antisemita e anti-israeliana e si sono impegnati formalmente a “fare tutto il possibile per eradicare questo fenomeno dalla piattaforma”.
TikTok rifiuta una pubblicità per la liberazione degli ostaggi: “troppo politica”
di Redazione
La piattaforma di social media ha dichiarato che le sue politiche pubblicitarie non consentono annunci che includano “l’uso di slogan elettorali” o che contengano “raffigurazioni di guerra, armi, ostaggi e violenza”. Ma i contenuti in sostegno di Hamas e a favore dei palestinesi sono invece stati pubblicati.
Influencer a Tik Tok: “la piattaforma non è sicura per gli ebrei”
di Redazione
Nella lettera, più di 40 creatori di contenuti e personaggi pubblici hanno affermato di essere stati “bombardati con abominevoli disumanità” – come minacce di morte e commenti molesti – esclusivamente perché ebrei. “Questo odio e questo vetriolo non sono rari, spontanei o inaspettati”, hanno aggiunto. “Purtroppo, l’antisemitismo dilagante è un problema comune che TikTok non è riuscito ad affrontare per troppo tempo”.
Sopravvissuta ad Auschwitz con 1,2 milioni di follower su TikTok, riceve l’omaggio del Re Carlo III per il suo contributo all’educazione sulla Shoah
di Redazione
Da qualche anno, grazie all’aiuto del suo bisnipote Dov Forman, Lily Ebert racconta con dei video su Tik Tok la sua esperienza, con l’obiettivo di educare i più giovani, fruitori della piattaforma social.
L’antisemitismo dilaga su Instagram e TikTok. Lo dice la ricerca di Hope Not Hate
di Paolo Castellano
Il 13 ottobre l’associazione britannica Hope Not Hate che organizza campagne contro l’odio ha rilasciato il risultati di una ricerca sui contenuti antisemiti in Rete. Secondo il documento, le frasi più violente ed estreme trovano spazio sui social Telegram, Parler e 4chan.
Sopravvissuta alla Shoah augura Shabbat Shalom su TikTok: piovono i messaggi di odio
di Redazione
Lily Ebert, 97 anni, sopravvissuta alla Shoah, ha un account TikTok creatole dal pronipote per raccontare ai giovani gli orrori che ha vissuto. Dopo la recente guerra fra Hamas e Israele è stata sommersa di messaggi di odio e antisemiti.
Quando la Shoah arriva su TikTok: il nuovo trend che ha suscitato scalpore nel web
di David Zebuloni
Un nuovo trend del popolare social amato dai teenager è travestirsi da prigionieri nei campi di sterminio e fingere di essere stati uccisi barbaramente dai nazisti. Per loro è un modo per preservare la memoria.
TikTok cancella un video che offende le vittime della Shoah
di Paolo Castellano
Il 28 aprile un utente inglese di TikTok ha pubblicato un video dove prende in giro le vittime della Shoah. Dopo varie segnalazioni, il social network cinese ha deciso di rimuovere il contenuto antisemita.