Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Quando le parole prendono il volo, si modulano in una cantica. Questo è ciò che accade qui nella parashà di Ha’azinu mentre Mosè, con l’Angelo della Morte già in vista, si prepara a congedarsi da questa vita.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Quando le parole prendono il volo, si modulano in una cantica. Questo è ciò che accade qui nella parashà di Ha’azinu mentre Mosè, con l’Angelo della Morte già in vista, si prepara a congedarsi da questa vita.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La leadership non è semplice. È complessa perché coinvolge le persone e le persone sono complesse. Devi ascoltare e devi guidare. Devi lottare per il consenso ma alla fine, se non c’è, devi correre il rischio di decidere.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Ciò che manca alla Torah, quasi inspiegabilmente dato lo sfondo su cui si colloca, è una fissazione con la morte. Ma l’ossessione per la morte alla fine svaluta la vita.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Facendo degli israeliti una nazione di narratori, Mosè li ha aiutati a trasformarli in un popolo legato da una responsabilità collettiva: gli uni agli altri, al passato e al futuro e a Dio.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Ki Tetzè contiene più leggi di qualsiasi altro parashà nella Torah, ed è possibile essere sopraffatti da questo imbarazzo di ricchezza di dettagli. Un verso, tuttavia, si distingue per la sua pura contro-intuitività: Non disprezzare un edomita, perché è tuo fratello. Non disprezzare l’Egiziano, perché eri straniero nel suo paese.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Potremmo essere il più piccolo di tutti i popoli, ma quando ascoltiamo la chiamata di Dio, abbiamo la capacità, provata molte volte nel nostro passato, di riparare e trasformare il mondo.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Nell’ultimo mese della sua vita Mosè cessò di essere il liberatore, il taumaturgo, il redentore, e divenne invece Moshe Rabbeinu, “Mosè, il nostro maestro”. È stato il primo esempio nella storia del tipo di leadership in cui gli ebrei si sono distinti: il leader come insegnante.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Uno dei compiti più difficili di qualsiasi leader, dai primi ministri ai genitori, è la risoluzione dei conflitti. Eppure è anche il più vitale. Dove c’è leadership, c’è coesione a lungo termine all’interno del gruppo, qualunque siano i problemi a breve termine. Dove c’è una mancanza di leadership allora c’è divisione, rancore, maldicenza, risentimento, politica interna e mancanza di fiducia.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Può una persona cattiva essere un buon leader, o la sua cattiveria comprometterà la sua leadership? Questa è la domanda sollevata dalla figura chiave della parashat di questa settimana, il profeta pagano Bilam.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La sorella Miriam era un fonte di forza per Mosè. Mancata lei, il leader perde la sua fonte di forza e commette l’errore di colpire la roccia per fare sgorgare dalla roccia l’acqua per il popolo assetato.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Korach era un uomo ambizioso, quindi vedeva Mosè e Aronne come due persone spinte dall’ambizione, “che si ponevano al di sopra della congregazione di Dio”. Non capiva che nell’ebraismo guidare è servire. Chi serve non si eleva in alto. Solleva in alto le altre persone.
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Uno dei compiti fondamentali di ogni leader, dal presidente al genitore, è dare alle persone senso di fiducia: in se stesse, nel gruppo di cui fanno parte e nella missione stessa. Un leader deve avere fiducia nelle persone che guida e ispirare quella fede in loro…