di Nathan Greppi
Oltre a dare fuoco al cortile, i manifestanti hanno danneggiato le finestre della sinagoga. Tuttavia, i vigili del fuoco sarebbero riusciti a domare l’incendio prima che l’edificio finisse bruciato.
Tunisia
Per il presidente tunisino Saied, l’uragano Daniel è “sionista”
di Nathan Greppi
“Per quanto riguarda l’uragano Daniel, non si sono nemmeno presi la briga di mettere in discussione l’origine di questo nome. Chi è Daniel? È un profeta ebreo”, ha detto nel corso di un incontro con il Primo Ministro Ahmed Hachani e altri membri del governo.
Djerba: una settimana dopo l’attentato, una faticosa ripresa. E non mancano le polemiche
di Roberto Zadik
Forte è la resilienza della comunità ebraica locale e tunisina, tanto che il giorno dopo l’attentato alla sinagoga Ghriba nell’isola tunisina, in cui sono morte 5 persone, si è tenuta una circoncisione. Mentre scoppiano le polemiche per le dichiarazioni del presidente Kais Saied: “Bisogna distinguere l’ebraismo dal sionismo”.
Tunisia: attentato alla Sinagoga di Djerba. 5 morti, 9 feriti
di Nathan Greppi
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, un membro della Guardia nazionale tunisina in forza presso il centro navale dell’isola ha ucciso un suo collega con l’arma d’ordinanza, per poi tentare di entrare nella sinagoga e sparare contro le unità di sicurezza sul luogo, che hanno risposto al fuoco. La zona è stata subito messa in allerta, invitando le persone a mettersi al riparo.
Squalificati gli scacchisti tunisini che si rifiutano di giocare contro gli israeliani
di David Fiorentini
Non è la prima volta che la federazione tunisina si rende protagonista di atti discriminatori contro Israele. Nel 2019 il campionati di scacchi è stato trasferito dalla Tunisia alla Turchia, per fare partecipare gli israeliani, che già nel 2017 non vi avevano potuto partecipare, quando si erano tenuti nel paese magrebino.
Ritorno a Tunisi: sulle tracce di una memoria interrotta
di Ilaria Myr
In un film di Ruggero Gabbai, gli ebrei del Nordafrica tra Francia e Tunisia. Luoghi, odori, sapori, rumori… e tante emozioni, prima fra tutte la nostalgia. Sono gli aspetti che emergono con più forza dal nuovo film di Ruggero Gabbai Du TGM au TGV. Une histoire tunisienne, che racconta, attraverso molte voci, la vita di quella che fu la più grande comunità ebraica del Maghreb. E che oggi, nonostante l’esilio di molti, continua a vivere con orgoglio
Ritorno a Tunisi: sulle tracce di una memoria interrotta
Attualità
Reportage: Arabia Saudita: benvenuti nel paese delle più estreme contraddizioni
Cultura
Ucraina ebraica Scrittori e artisti, mistici, politici e rabbini nei secoli
Comunità
Scuola: da Milano ad Atene per la finale europea dell’Efi Debate Contest
Cantante tunisino licenziato e insultato per avere duettato con un israeliano in una canzone di pace
di Redazione
La controversia che circonda la canzone è diventata rapidamente una questione nazionale, con alcuni commentatori che hanno scritto sui social media che Chaari dovrebbe “ricevere una buona lezione e picchiato a morte”; altri hanno detto che avrebbe dovuto essere giustiziato.
“Pace fra i vicini”: un brano riavvicina (almeno in musica) Israele con Yemen e Tunisia
di Roberto Zadik
Il brano è interpretato dal duetto fra Ziv Yehezkel cantante israeliano di origini irachene attualmente di grande successo nello Stato ebraico e la popstar tunisina Noomane Chaari.
Tunisia: l’esempio dei Giusti contro il terrorismo. La testimonianza del presidente di Gariwo dopo gli attentati
di Gabriele Nissim
“Oggi ho vissuto in prima persona gli effetti di un attentato terrorista in Tunisia. Il sindaco ci ha detto che un importante antidoto al terrorismo è la nuova speranza che possiamo dare ai giovani proponendo il valore di figure ideali. “Il giardino servirà per indicare una strada nuova”.
Attività e collaborazioni di Gariwo in Paesi arabi: primo Giardino dei Giusti del Libano e Premio Mohamed Abid 2019 in Tunisia
di Ilaria Ester Ramazzotti
Sarà inaugurato il 29 giugno a Kfarnabrakh, a 45 chilometri da Beirut, il primo Giardino dei Giusti del Libano. Mentre il 26 giugno a Tunisi l’Ambasciatore italiano in Tunisia Lorenzo Fanara ha consegnato nel Giardino dei Giusti il Premio Mohamed Abid 2019 a SIA, Società Italiana di Assistenza.
Un viaggio nella Tunisia ebraica, un mondo sconosciuto e di grande fascino e intensità
di Roberto Zadik
Un viaggio alla scoperta della Tunisia e del suo mondo ebraico, estremamente suggestivo e così poco raccontato. Organizzato dall’ente del turismo tunisino in collaborazione con l’agenzia di comunicazione Martinengo e con il Ministero del Turismo e dell’Artigianato della Tunisia presieduto dal Ministro, Renè Trabelsi, fra i protagonisti dell’iniziativa, il viaggio è partito dalla capitale Tunisi per poi dirigersi in vari luoghi del Paese.