di Paolo Castellano
Lo scorso 26 luglio, una ragazza di Marshall in Minnesota ha pubblicato sul proprio profilo Facebook un video in cui appaiono due persone, si pensa marito e moglie, che fanno la spesa nel supermercato Walmart locale mentre indossano una mascherina anti-Covid con la svastica.
Il post è diventato virale e ha indignato anche i vertici di Walmart. Alla coppia di neonazisti sarà proibito l’accesso nei negozi Walmart per la durata di un anno. Inoltre, la polizia di Marshall ha dichiarato che scatteranno le manette se l’episodio dovesse accadere nuovamente.
Come riporta Israel National News, l’incidente si è verificato in un supermercato della catena Walmart di Marshall, in Minnesota. A causa dell’aggressività del Covid-19 e delle difficoltà nel debellarlo, gli Stati Uniti hanno invitato gli americani a indossare le mascherine, pur non decretandone l’obbligatorietà. Tuttavia, alcune aziende – tra queste c’è anche Walmart – hanno deciso di rendere obbligatori questi dispositivi sanitari all’interno dei loro punti vendita.
«Se voterai per Biden, vivrai nella Germania nazista», è la risposta della donna ai clienti del supermercato che si sono indignati osservando la svastica sul suo volto. La signora ha poi detto di non essere una nazista, ma questa dichiarazione sembra essere stata smentita dopo la pubblicazione di alcune foto in cui fa il saluto nazista. La donna ha poi insultato la clientela con un gesto offensivo, il dito medito.
Il video delle mascherine naziste è stato realizzato da Raphaela Mueller che lo ha pubblicato sul suo profilo Facebook. «La svastica è un simbolo di odio e non deve essere sventolata come una bandiera, non deve essere indossata ovunque sul proprio corpo, non deve essere utilizzata o difesa, mai. Fine della storia», ha sottolineato l’autrice della video-denuncia.
La Mueller è stata però insultata e presa di mira dai troll di Facebook per aver espresso sdegno sulle mascherine con la croce uncinata: «Visto che il video sta andando molto più lontano di quanto pensassi (e i troll e gli haters stanno iniziando ad arrivare): sono nata e cresciuta in Germania, e sono diventata grande ascoltando la mia bisnonna che ha combattuto clandestinamente contro la prima ondata nazista tra il 1930 e il 1940. La svastica è un simbolo d’odio». Così ha risposto.