di Redazione
Domenica 18 febbraio, ore 17.00, Kesher organizza un incontro su Zoom dal titolo “La componente ebraica nella musica di Leonard Bernstein”.
Leonard Bernstein, autorevole ed energico direttore d’orchestra, pianista e compositore ebreo americano, autore delle musiche del famoso West Side Story è stato un nome di punta nel panorama musicale internazionale.
Scomparso nel 1990 a settantadue anni e nato da famiglia ebraica di origini russe, molto si è parlato delle sue abilità musicali e compositive ma ben poco della sua profonda identità ebraica ashkenazita. Su questo e molte altre tematiche si rifletterà domenica 18 febbraio nell’incontro La componente ebraica nella musica di Leonard Bernstein, che a partire dalle 17.00 verrà trasmesso in diretta streaming su Zoom.
L’approfondimento organizzato da Kesher verrà condotto dal un musicologo d’eccezione come Gianni Morelembaum Gualberto consulente artistico per diverse manifestazioni e che per oltre vent’anni ha diretto e coordinato la prestigiosa kermesse Aperitivo in concerto, sospesa fra musica contemporanea e Jazz che si è tenuta con grande successo di pubblico e critica sul palco del Teatro Manzoni.
Introdotto dal giornalista e conduttore Roberto Zadik e moderato dall’Assessore alla Cultura comunitario Sara Modena, l’incontro rappresenta un’occasione unica nel suo genere non solo per addentrarsi nel fascinoso universo artistico e umano di questo genio musicale ma anche per scoprire il suo complesso legame con l’ebraismo. Energico, brillante e magnetico Bernstein rappresentò una importante linea di confine fra la musica classica e la contemporanea e molto interessante è l’elemento ebraico non solo della sua famiglia ma anche e soprattutto della sua musica.
Ad occuparsi di questo profilo, Gualberto che, prendendo spunto dalla sua esperienza e competenza, racconterà al pubblico curiosità e tematiche sviluppate dal compositore in opere decisamente “ebraiche” come la sinfonia Jeremiah, chiaramente ispirata al celebre profeta delle Lamentazioni, Kaddish e i Chichester Psalms, opere che vennero acclamate in tutto il mondo per le loro atmosfere e l’espressività dei loro arrangiamenti.
Compositore versatile, direttore d’orchestra fra i migliori al mondo, personalità irrequieta, Bernstein nella sua lunga carriera è stato Direttore della New York Symphony Orchestra e dell’Orchestra Sinfonica di Tel Aviv ed è stato autore anche di balletti, opere teatrali e libri di teoria musicale come The Joy of Music (La gioia della musica) del 1959.