di Redazione
“Legge Fondamentale – Israele, lo Stato nazionale del popolo ebraico. Perché ora e quali implicazioni?”: questo è l’interessante titolo della serata organizzata dal Bené Berith che si terrà martedì 29 Gennaio alle ore 21:00 presso l’Aula Magna Benatoff – Via Sally Mayer,4 – Scuole della Comunità Ebraica.
Parteciperanno Sergio Della Pergola, Giorgio Sacerdoti e Davide Assael. Modererà Daniel Hazan.
Una legge molto discussa
Durante la serata il prof. Della Pergola presenterà i fondamenti di questa legge approvata dalla Knesset a stretta maggioranza a metà luglio 2018, che ha suscitato un forte dibattito in Israele. «Questa legge vuole essere una risposta alla domanda “che cos’è Israele”, di cui indica i fondamentali – spiega a Mosaico Della Pergola -. Il dibattito, che arriverà al suo massimo nelle elezioni di aprile, porta inevitabilmente sul piano politico: da una parte c’è chi vuole un’Israele più rivolta a se stessa, sottolineandone quindi anche gli aspetti nazionali ebraici, e dall’altra chi chiede di considerare le minoranze, che costituiscono comunque il 21% della popolazione, cioè un cittadino su 5. Il problema diventa dunque come conciliare queste due posizioni, di Israele stato ebraico da un lato e di Stato democratico dall’altro, in un’unica di Israele Stato ebraico democratico».
Nella sua analisi Della Pergola metterà anche in relazione la Dichiarazione di Indipendenza di Israele, del 1948, in cui veniva definito come Stato ebraico, e la nuova legge, sottolineandone le differenze sostanziali. «La prima nasce dalla proposta dell’Onu del 1947 di creare due Stati, uno ebraico e uno arabo – spiega – e di per sé contiene già i fondamenti dello Stato di Israele. Con alcune differenze, però, che analizzeremo durante la serata».
Sarà quindi interessante, in prossimità delle elezioni di aprile che saranno molto combattute, capire su quali punti si sviluppa questo dibattito politico, e su quale terreno si giocherà la partita.