Hraymi: il pesce piccante che profuma di Tripoli

Cucina e Kasherut

di Naomi Stern

Se la pizza è il piatto emblematico della cucina italiana, il hraymi lo è della cucina ebraica tripolina. In questa ricetta la carne del pesce accoglie il peperoncino piccante, l’abbondante aglio, il pomodoro e la cipolla per sciogliersi poi in bocca, facendosi certamente notare dalle vostre papille gustative!

 

Preparazione
Tagliare la cipolla e farla soffriggere nell’olio in un tegame abbastanza capiente. Aggiungere il concentrato di pomodoro, un goccio d’acqua, il peperoncino (attenzione a dosarlo bene in base alla piccantezza che si vuole dare al piatto!) e gli spicchi d’aglio. Far rosolare il tutto per qualche minuto e poi versare 3 bicchieri d’acqua. Una volta raggiunto il bollore, unire il pesce tagliato a tocchettini o lasciato intero, le spezie, il sale e il pepe. Lasciare cuocere il tutto a fuoco basso per circa 20 minuti. Spegnere il fuoco, aggiungere il succo di limone e lasciare riposare. Il hraymi è buonissimo servito sia caldo che freddo, accompagnato da un buon pane casareccio o in accoppiata con il bulgur.

 

Ingredienti per 6 persone
– 1kg di cernia, ricciola o pesce a scelta
– 8 spicchi di aglio sbucciati
– 1 cipolla tagliata
– 3 cucchiai di concentrato di pomodoro
– 1 cucchiaio di peperoncino rosso piccante macinato
– 1 limone
– 1 bicchiere di olio EVO
– 1 cucchiaino di cumino verde macinato
– 1 cucchiaino di carvi macinato
– sale e pepe q.b.