di Naomi Stern
Due ebrei, tre opinioni e quattro modi diversi di preparare la challà: si potrebbe sintetizzare così l’idea di identità culinaria ebraica. Le ricette di questo pane tanto conosciuto quanto emblematico dello Shabbat sono quasi infinite: c’è chi la fa a trecce di tre o di sei, integrale o tradizionale, rotonda o a panini singoli, con il sesamo sopra o dentro l’impasto… Ma tra tutta questa miriade di varianti, la challà dei 23 minuti è quella che si contraddistingue per la velocità e la semplicità della preparazione. Grazie all’utilizzo del lievito disidratato e del potente braccio meccanico dell’impastatrice, il risultato è incredibilmente soffice e briosciato, ma, inspiegabilmente, sempre diverso!
E se il momento dell’intreccio è dedicato alla riflessione sulla settimana appena trascorsa, i 23 minuti di cottura, con i profumi inebrianti che invadono la casa, invitano a riflettere sui progetti e sulle aspettative dei sette giorni seguenti. E a challot sfornate, non ci resta che augurare Shabbat Shalom!
Ingredienti per 2 challot:
- 200 gr di farina Manitoba
- 300 gr di farina 00
- 1 bustina di lievito di birra disidratato
- 60 gr di zucchero
- 40 gr di olio EVO (per una challah più saporita) o di semi di mais (per un gusto più neutro) oppure 20gr + 20gr
- 1 uovo
- 14 gr di sale
- 180-190cc di acqua tiepida
- 1 tuorlo per spennellare
- Sesamo o altri semini per decorare
Preparazione:
Mettere tutti gli ingredienti insieme nell’impastatrice e impastare col gancio a uncino a velocità minima per 15 minuti. Formare una palla e inciderla con un taglio a X. Lasciare lievitare l’impasto dentro al forno spento con la luce accesa. L’impasto può lievitare anche dentro al frigo nel caso si volesse preparare il giorno prima. Dopo che la massa è raddoppiata (o triplicata se si vuole una challà più aerea), si è pronti per intrecciare. Sgonfiare quindi l’impasto senza lavorarlo, utilizzando un paio di forbici, tagliare l’impasto a metà e ogni metà in tre pezzi e formare due trecce grandi o 4 più piccole. Formare quindi due trecce grandi o quattro più piccole. Lasciar lievitare nuovamente per circa un’ora. Spennellare le challot con un olio o con un tuorlo diluito con un goccio d’acqua e decorare con sesamo o altri semini. Cuocere a 215 gradi in forno statico per 23 minuti.