di Daniela Di Veroli
Debla o manicotti di Purim
La lettura della Meghillat Esther è una delle mitzvòt di Purim; il lungo rotolo che si snoda racconta la storia del miracolo della salvezza, i personaggi tornano di anno in anno alla ribalta: Mordechai, Esther, Ahashverosh, il perfido Hamman… Le sorti (purim) si ribaltano; da accusati e perseguitati, grazie alla determinazione di Esther, gli ebrei possono difendersi e prevalere. In sintesi: “volevano ucciderci, ci siamo salvati, mangiamo”. Ma che cosa? Dolci, soprattutto. Le celeberrime “Orecchie di Hamman” ma anche i Debla, che nella forma arrotolata ricordano proprio il rotolo di pergamena sul quale è scritta la Meghillat Esther. E così i “manicotti di Purim” non possono mancare tra i doni gastronomici per parenti e amici, i mishloach manot (un’altrà mitzvà di Purim) che devono comprendere alimenti di diversa natura che richiedano di recitare almeno due berakhot (benedizioni). Hag sameach!
Preparazione
Mescolare bene gli ingredienti eccetto i semi di sesamo e quelli per lo sciroppo. Impastare come per la pasta all’uovo fino ad ottenere un impasto liscio e setoso. Lasciar riposare coperto per circa mezz’ora (io utilizzo una ciotola in vetro capovolta con sotto l’impasto, in tal modo lo mantiene della giusta umidità). Nel frattempo far sciogliere in un pentolino lo zucchero con l’acqua e lo sciroppo di fiori d’arancio. Far bollire circa 10 minuti. Stendere sottile (utilizzare la macchinetta per la pasta all’uovo) e tagliare a strisce lunghe circa 30 cm e alte tre dita. Arrotolare un’estremità della striscia alla forchetta e tenete l’altra estremità con l’altra mano. Immergere nell’olio bollente arrotolando man mano. Togliere delicatamente la forchetta e far friggere pochi secondi (non devono essere dorati ma chiari). Mettere a scolare su carta da cucina e immergere nello sciroppo caldo. Cospargere con semi di sesamo.
Ingredienti
1 uovo
100 g. di farina (circa)
1 bicchiere di zucchero
(per lo sciroppo)
1 bicchiere d’acqua (per lo sciroppo)
1 cucchiaio di acqua di fiori d’arancio (per lo sciroppo)
semi di sesamo tostati
olio per friggere