Roschette con il sesamo: la versione israeliana dei taralli

Cucina e Kasherut

di Naomi Stern
Ricette ebraiche (della mamma, della zia, della nonna…)

Parliamoci molto chiaro. Le roschette possono diventare una droga. Sono talmente buone che si possono trovare in ogni tradizione, da quella tripolina a quella italiana dove, come sappiamo, regnano sovrani i taralli. La prima volta che sono andata allo Shuk HaCarmel, a Tel Aviv, ho fatto amicizia con un venditore, Haim, e ogni volta che passo dal suo banchetto è sempre pronto ad offrirmene una.
Le roschette sono talmente semplici e buone che si possono servire a qualsiasi ora del giorno e della notte, accompagnate da ogni genere di spezie. In questo caso, ho deciso di preparare le roschette israeliane; con sopra il sesamo e fatte a mano, una per una, in maniera metodica. Perfette sempre, sapranno accompagnare con grinta ed eleganza qualsiasi cibo.

Preparazione
Impostare il forno a 150 gradi e preparare una teglia con la carta antiaderente. Diluire il lievito con un bicchiere di acqua tiepida e mescolarlo finché non si sia sciolto. Aggiungere l’olio, il sale, il sesamo (o il coriandolo) e la farina. Impastare il tutto a mano. L’impasto deve risultare sodo, se troppo morbido aggiungere un pizzico di farina.
Una volta pronto, allungare l’impasto formando dei bastoncini, tagliarlo e incrociare i singoli pezzi chiudendoli a ciambella. Si possono creare le roschette della misura che si vuole. Disporre quindi le roschette sulla teglia da forno e infornarle prima per 15 minuti, poi abbassare la temperatura del forno a 50 gradi e lasciarle cuocere per un’ora abbondante. In questo modo, una volta pronte, saranno croccantissime. Lasciarle raffreddare prima di servirle (sempre che si riesca ad aspettare prima di mangiare!).

Ingredienti

• 500 gr farina
• 1 bicchiere di acqua
• 1 cucchiaino sale
• 1 tazzina da caffè di olio d’oliva
• 20 gr di lievito di birra sciolto
• Sesamo / Coriandolo