Sufganiyot integrali e vegan - (© Bet Magazine Mosaico, autore Michael Soncin)

Sufganiyot integrali e vegan, tra una spolverata di cipria ed una di zucchero a velo…

Cucina e Kasherut

di Michael Soncin
Siamo nel bel mezzo della festività di Chanukkà e mentre qui a Milano sto truccando una ragazza – visto che nel mio combattuto ecclettismo equilibrista, mi occupo anche di make-up -, mi accorgo di un accento particolarmente famigliare, (quella “erre” che tanti confondono con il francese), capendo poi subito che proveniva da Israele, poiché ovviamente stavamo parlando direttamente in inglese.

Così visto il periodo, tra una spolverata di illuminante per risaltare gli zigomi e un colpo di mascara nero lucente vinilico per dare più profondità allo sguardo, mi parla di lei. Ironia della sorte, se vogliamo usare un po’ di umorismo, “illuminante” e “lucente” vanno proprio d’accordo con La Festa delle Luci!

Mi racconta che dopo essere diventata vegetariana, sta ora proseguendo verso la scelta vegana. Una decisione messa in pratica non solo nell’alimentazione, ma anche nella cosmetica. Non a caso Tel Aviv è la capitale mondiale del vegan per antonomasia.

Perciò nell’individuarle la giusta colorazione di blush, (vegano ovviamente) un bel delicato rosso ciliegia – penso in seguito alle sufganiyot che devo preparare. Perché non farle vegane e pure integrali?

Così è stato. Mia nonna all’idea di fare un dolce senza uova ed integrale storcerebbe molto probabilmente il naso!

Ingredienti 

– 300-400 grammi di farina integrale
– lievito
– 250 centilitri d’acqua circa
– 2 cucchiaini da tè, di zucchero
– ½ cucchiaino da caffè, di sale
– olio d’oliva o di semi, q.b.
– zucchero a velo
– marmellata

Preparazione

Utilizzare farina integrale al 100% non è impossibile ma non è sempre molto facile, dipende anche dal tipo di farina. Se preferite potete sempre aggiungere della farina bianca. Pensando ad una portata di 10 Sufganiyot di dimensione medio-piccola vi basteranno 300-400 grammi di farina in totale. Le proporzioni? Come preferite, chiaramente almeno 1/3 deve essere integrale, se è 2/3, meglio ancora.

Mescolare la farina con acqua, lievito e due cucchiaini di zucchero (da tè), più mezzo cucchiaino di sale (da caffè). Dopo avere impastato il tutto continuate aggiungendo dell’olio d’oliva o di semi, fino ad ottenere un impasto elastico, (di solito, maggiore è la quantità di farina integrale e maggiore è l’olio che occorre).

Lasciare lievitare il tutto quanto serve e poi formare delle palline. Dopodiché friggetele in olio bollente per pochi minuti. Una volta scolate, con una sac à poche, farcitele di marmellata, magari di ciliegia, per stare in abbinamento, e passate poi una bella nuvola di cipria bianca. Oops! …Volevo dire di zucchero a velo!

Chag Chanukkà Sameach!