di Milo Hasbani
Rosh Hashanà 5781. Ambiziosi progetti per il futuro. Ora sappiamo che di fronte alle avversità più dure, sappiamo resistere e reagire, insieme.
Cari iscritti, inizia un nuovo anno, quello che lasciamo indietro ci ha segnato per le dure prove che abbiamo dovuto affrontare. L’emergenza Covid ha causato la chiusura totale della nostra città e quindi della comunità, della scuola, della casa di riposo, delle sinagoghe, degli uffici amministrativi. Il tempo sospeso non si è rivelato inutile, perché immediatamente è iniziata una nuova vita grazie alla tecnologia che ha permesso il proseguimento delle lezioni scolastiche, l’organizzazione di eventi culturali e il proseguimento delle lezioni del Rabbino Capo.
Gli strumenti digitali hanno permesso incontri, confronti, dibattiti, lezioni e riunioni che hanno raggiunto moltissime persone che hanno potuto beneficiare di questi preziosi contenuti da varie parti del mondo, e altresì da vari paesi sono giunti segnali di solidarietà sotto forma di aiuti concreti inviati attraverso associazioni ebraiche e fondazioni. Gli italiani residenti in Israele, per esempio, hanno raccolto dei fondi che sono stati utilizzati per aiutare le famiglie in difficoltà. Dietro le quinte, una squadra affiatata si è occupata di svolgere tutto questo lavoro senza sosta; grazie anche alla preziosa coordinazione del Preside, gli insegnanti, encomiabile il loro sforzo all’adattamento della nuova realtà, hanno accompagnato i loro allievi con puntuali lezioni telematiche di grande qualità fino a concludere con eccellenti risultati tutti i vari cicli scolastici.
I maturandi, nonostante le difficoltà soprattutto psicologiche derivate dal fatto di non potere vivere normalmente uno dei processi chiave della loro formazione, hanno superato questo scoglio ottenendo il diploma con alte votazioni.
Nella Residenza Arzaga, la direttrice, i medici, gli infermieri e gli operatori tutti si sono adoperati in modo egregio evitando contagi e garantendo ai nostri anziani tutte le cure e le attenzioni necessarie. Le assistenti sociali si sono prodigate affinché le numerose necessità delle persone bisognose di aiuto fossero soddisfatte, ottenendo dei notevoli risultati che non sarebbero stati possibili se non con il lavoro instancabile e dedizione assoluta coadiuvata dall’aiuto encomiabile dei tanti nostri giovani volontari. Il segretario generale e lo staff degli uffici comunitari si sono sempre impegnati al massimo risolvendo le numerose problematiche che una situazione così imprevista e straordinaria ha portato con sé. Con il prezioso aiuto del segretario generale, del responsabile amministrativo e dell’assessore al bilancio e di tutto il Consiglio siamo riusciti a presentare un bilancio positivo. Il nostro Rabbino capo è sempre stato vicino agli iscritti tenendo le sue proficue lezioni via Zoom. Gli assessori e i consiglieri si sono prodigati affinché tutto questo fosse possibile. Ora ci stiamo preparando al ritorno a scuola in presenza, con tutti i presìdi di sicurezza adeguati, come le aule multimediali che sono state completamente ristrutturate.
Aspettiamo i nostri bambini e ragazzi con il giardino completamente rinnovato che non attende altro che di vederli, finalmente, correre, giocare e vociare come prima.
Ci stiamo preparando alla Giornata Europea della Cultura Ebraica, che per la prima volta si svolgerà via telematica con la presenza di molti ospiti importanti e un concerto straordinario. Abbiamo tanti progetti tra i quali un Maccabi day nazionale per il quale si stanno adoperando gli assessori ai giovani e alla scuola. Tanti altri ambiziosi programmi sono in cantiere. Vorrei concludere ringraziando tutti coloro i quali hanno fatto sì che tutto questo fosse possibile e soprattutto voi tutti, cari iscritti, che ci avete fatto sentire la vostra vicinanza in questo momento così difficile e vi chiedo di farlo sempre per darci la forza per fare di più. Rivolgo uno speciale ringraziamento ai ragazzi della sicurezza che svolgono il loro lavoro con discrezione e con professionalità . Mazal tov per i 75 anni del nostro Bollettino, e grazie alla redazione per il prezioso lavoro.
Auguro a tutti un anno sereno, dolce, pieno di gioia e soddisfazioni.
Shana Tova e Hatima Tova dal vostro presidente
Milo Hasbani