Alla scoperta della Torah e dei rotoli del Mar Morto, Cesena celebra la 23esima edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica con una mostra e un convegno con il professore Marcello Fidanzio. In programma anche una visita virtuale al Museo di Israele
Domenica 18 settembre, in oltre cento località in Italia, si svolgerà la Giornata Europea della Cultura Ebraica: una manifestazione a cui la città di Cesena aderisce annualmente attraverso un ricco calendario di eventi di approfondimento che raccontano, e aiutano a conoscere, il mondo e la cultura ebraica dalla loro particolare angolazione. In occasione della ventitreesima edizione di questa importante manifestazione promossa in Italia dall’Unione delle Comunità Ebraiche (UCEI), la Biblioteca Malatestiana, in collaborazione con il Comune di Cesena e ACC Arte Scritta, presenteranno la mostra “Torah Project – Le parole dell’alleanza” che – dopo essere stata presentata a Roma, Gerusalemme e Madrid – sarà inaugurata nella Biblioteca Piana della Malatestiana lunedì 19 settembre alle ore 17.30 restando accessibile al pubblico fino a domenica 18 dicembre.
Intraprendendo un suggestivo viaggio nei cinque libri del Pentateuco (Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio) i visitatori potranno indagare le maglie più recondite del dialogo interreligioso e dell’antica cultura ebraica immergendosi nelle tavole illustrate del maestro Baruj Salinas. “Torah Project” è un’icona dell’Arte del Libro italiana, creata come simbolo di dialogo tra due credenze religiose, ebraismo e cristianesimo, che 2000 anni fa intrapresero due cammini diversi, ma che ancora oggi sono accomunate da un unico scritto fondamentale, il Pentateuco. L’evento, curato dal Direttore scientifico della Malatestiana Paolo Zanfini, sarà introdotto dal Sindaco Enzo Lattuca, dall’Assessore alla Cultura Carlo Verona e vedrà la partecipazione del Vescovo della Diocesi di Cesena-Sarsina Douglas Regattieri e del Rabbino Capo di Ferrara e della Romagna Luciano Meir Caro.
Il giorno seguente, martedì 20 settembre, alle 17.30, nell’ambito delle iniziative del 75esimo anniversario di una scoperta storica fondamentale, il professore Marcello Fidanzio, docente alla Facoltà di Teologia di Lugano, Direttore dell’Istituto di Cultura e Archeologia delle Terre Bibliche FTL e Direttore del programma di archeologia a Gerusalemme, terrà una conferenza sui rotoli del Mar Morto. All’evento, che si terrà nell’Aula Magna della Malatestiana, interverrà in video-collegamento Adolfo Roitman, Curatore del Santuario del Libro di Gerusalemme e dei Rotoli di Qumran dal 1994, che ci accompagnerà virtualmente alla scoperta del Museo di Israele. I lavori volgeranno verso la conclusione con la presentazione del progetto editoriale del Museo di Israele in collaborazione con Acc Arte Scritta: “Pesher Habakkuk, un manoscritto fondamentale per lo studio del Giudaismo antico e dell’origine del Cristianesimo”.
“Per questa ventitreesima edizione della Giornata europea della Cultura Ebraica – commenta l’Assessore alla Cultura Carlo Verona – l’UCEI ha scelto il tema del ‘rinnovamento’ che, come sottolinea la presidente Noemi Di Segni, in questo particolare momento storico, segnato da una pandemia e da una terribile guerra alle porte dell’Europa, rappresenta una sfida importante e globale. Quando parliamo di ‘rinnovamento’ facciamo riferimento anche a una nuova visione che deve essere necessariamente assunta dall’uomo: una visione di conciliazione, incontro, dialogo – tema su cui ci siamo interrogati nel corso della precedente edizione – e di conoscenza reciproca, che non deve mai venire a mancare ma che, anzi, deve irrobustirsi. La Giornata europea della Cultura Ebraica nasce anche su queste basi: aprirsi al mondo e dunque alle diverse culture, creando un percorso comune di condivisione. Su queste premesse – prosegue l’Assessore – proponiamo non un evento ma un percorso conoscitivo aperto a tutta la città che sarà inaugurato lunedì 19 settembre e che proseguirà fino a dicembre con mostre, momenti di studio e analisi con esperti internazionali e presentazioni di libri di autori locali sugli ebrei a Cesena e sulle vicende degli ebrei cesenati all’estero”.