Inizierà solo fra otto giorni, il 13 settembre, ma già fervono i preparativi per la seconda edizione di Jewish & The City, la grande kermesse milanese della cultura ebraica, che ha quest’anno come tema ‘Pesach il lungo cammino verso la libertà’.
Per chi vuole assaporare in anteprima l’atmosfera che si respirerà nella tre giorni, un appuntamento immancabile è lunedì 8 settembre alle ore 11 alla Biblioteca Sormani, nella Sala del Grechetto. In occasione della conferenza stampa di presentazione dell’evento, infatti, interverrà Jonathan Gottschall, grande pensatore contemporaneo, specializzato proprio sul tema centrale di una festa come Pesach: la narrazione.
Psicologo evoluzionista, è autore del bestseller The Storytelling Animal, una delle più interessanti e spiazzanti riflessioni sul ruolo del racconto nella società umana, dedicata al tema della narrazione come strumento di costruzione dell’identità di un popolo. Con gli strumenti propri della scienza e della psicologia, Gottschall è in grado di spiegare il ruolo che hanno le narrazioni come quella dell’uscita dall’Egitto – attraverso la sua canonizzazione nel libro dell’Haggadah – nel creare una identità di popolo e nel costituire il fondamento di valori comuni.
“L’attitudine a narrare è una delle poche caratteristiche umane veramente universali, presenti in tutte le culture – spiega Daniela Ovadia, membro del comitato promotore -. Vi sono tracce di narrazioni collettive fin dai tempi più remoti della vita della nostra specie su questo pianeta. Quando un comportamento è presente in tutte le società, la scienza vi riconosce un prodotto dell’evoluzione. Ciò significa che nel raccontare storie ci deve essere qualcosa di utile per la nostra specie, qualcosa che ne potenzia le capacità sociali.
“L’arte di narrare, secondo la più accreditata ipotesi evoluzionistica, consente di trasmettere culturalmente informazioni essenziali per la sopravvivenza. Inoltre è un ottimo sistema di codifica delle norme sociali e delle regole morali.
Dal momento che le storie sono oggetti sociali che contengono molte informazioni sulle relazioni tra gli individui, sono uno strumento perfetto per tramandare istruzioni per una vita collettiva piena e pacifica”.