“Mi fa piacere pensare quanto la storia di tutti gli ebrei, in tutti i tempi , in tutte le regioni, si intrecci e sviluppi per fare un tutt’uno del popolo ebraico. Invasioni romane, persecuzioni spagnole, vessazioni di ogni tipo, origini differenti, minaghim variegati, persecuzioni in Europa, cacciata dai paesi arabi, non hanno spento, neanche affievolito la voglia degli ebrei di essere popolo unito, concentrato intorno ai valori che uniscono, lontani da ciò che divide i fratelli. Bar Yochai ha fatto bene il suo lavoro se ancora oggi i figli del popolo ebraico, in quella Roma che tanto ha provato senza riuscirci ad annientarci come popolo e come cultura, festeggiano le ricorrenze famigliari cantando un inno scritto in suo onore, da un hacham sefardita tripolino”.
Am Israel hai, Am Israel Echad