Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Nella Parashà della scorsa settimana, Pinchàs ha bloccato lo svolgersi di un atto di pubblica immoralità. Così facendo è riuscito a fermare la piaga mandata per mano di HaShèm che stava uccidendo una buona parte del popolo. HaShèm lo premia nominandolo Cohèn.
HaShèm comanda a Moshè di attaccare i midianiti in risposta a quello che hanno fatto al popolo ebraico. Viene compiuto un nuovo censimento. HaShèm dirige la divisione della Terra d’Israele fra le tribù. I leviti sono conteggiati. Le figlie di Zelofchàd vanno a chiedere a Moshè riguardo al loro diritto di ereditare una parte della Terra d’Israele, in quanto loro padre era mancato senza lasciare figli maschi. Moshè chiede la questione ad HaShèm che dice che le ragazze hanno diritto a ricevere la loro parte di terra.
Moshè chiede ad HaShèm di nominare un successore e viene stabilito che sarà Yeoshùa.
La Parashà si conclude con le varie offerte che venivano portate: quotidiane, Shabbat, Feste, Rosh Chodesh.
Commento alla Parashà
La Torà afferma:
“L’Eterno parlò a Moshè dicendo: ‘Pinechas figlio di Eleazar, figlio (a sua volta) del sacerdote Aronne, ha distolto la Mia ira dai figli d’Israele compiendo tra di loro la vendetta al Mio posto così che Io, nel vendicarMi, non ho dovuto distruggere i figli d’Israele’”. (Bemidbar 25:10-11).
Perché la Torà aggiunge le parole “tra di loro”, anche se sembrano inutili?
Il grande commentatore Alshich spiega che quelle che sembrano parole inutili (“tra di loro”) servono per farci focalizzare sul fatto che l’azione zelante di Pinechas non era molto ben vista dalle persone, addirittura c’era chi voleva ucciderlo per il suo zelo! Nonostante ciò, Pinechas era pronto a sacrificare tutto pur di perseguire la volontà di HaShem. Ha agito nonostante molte persone abbiano disapprovato quello che ha fatto.
Ci sono molte situazioni in cui la cosa giusta da fare non riceve l’approvazione di chi ci circonda. Per esempio, se un gruppo di persone sta parlando lashon harà (maldicenza) sugli altri, di solito non apprezza che qualcuno gli dica di smettere di parlare in modo negativo. In ogni caso, una persona che ha l’intenzione di compiere la volontà di HaShem non si farà scoraggiare se gli altri lo scherniscono per il suo comportamento.
Dvar Torà basato su “Growth Through Torah” di Rav Zelig Pliskin.