Un nuovo album per Avishai Cohen, questa volta in coppia con Nitai Hershkovits, lo straordinario pianista israeliano appena 24enne che ha incantato uno dei più apprezzati musicisti jazz della scena internazionale.
Dopo anni dedicati alla sperimentazione tra folk, jazz e musica da camera classica, Avishai Cohen con questo nuovo album cambia di nuovo registro musicale e fa dialogare in maniera essenziale contrabbasso e pianoforte. Nell’intervista pubblicata sul sito “Mi piace il jazz“, Cohen parla di questo suo 13° album, ma soprattutto del felice incontro con Nitai.
“Nitai è molto più che solo un partner. Questo musicista che è venuto per imparare, mi ha insegnato un sacco di cose. E’ parte di questa generazione che è sempre in contatto, ma allo stesso tempo ha già la saggezza di distanziarsi dalla grande quantità di informazioni. Credetemi, è un musicista raro! Abbiamo stabilito un linguaggio comune, su cui tenere libere e compiute conversazioni. Condiviso sensazioni, su pezzi ritagliati in un solo giorno, dal vivo. (…) E’ il risultato di un dialogo senza esclusione di colpi, dove abbiamo sperimentato, senza mettere alcuna pressione. Suoniamo per il piacere. Questo equilibrio risplende attraverso il programma con il suo gusto per i classici e avventurandosi verso l’ignoto.”